Come viene fatta la mortadella? La risposta è sorprendente

La mortadella è uno degli insaccati più iconici della tradizione culinaria italiana, amato in tutto il mondo per il suo sapore delicato e la sua consistenza vellutata. Tuttavia, molti consumatori si chiedono come venga prodotta questa prelibatezza. La risposta potrebbe sorprendere chi immagina processi semplici e rustici. La produzione della mortadella, infatti, è un processo complesso e altamente tecnologico, che combina tradizione artigianale con innovazioni moderne per garantire qualità, sicurezza e gusto in ogni fetta.

Le Origini della Mortadella
Prima di addentrarci nei dettagli del processo produttivo, è utile esplorare brevemente le origini della mortadella. Questo insaccato ha radici antiche che risalgono all’epoca romana. La parola “mortadella” sembra derivare dal latino “mortarium”, un recipiente usato per pestare la carne. Originariamente, la mortadella era un prodotto riservato alle classi nobili, grazie al suo complesso processo di preparazione e agli ingredienti di alta qualità.

La mortadella come la conosciamo oggi è profondamente legata alla città di Bologna, tanto che “Mortadella Bologna” è una denominazione di origine protetta (DOP), che garantisce che solo il prodotto fatto secondo specifiche tradizioni possa essere venduto con questo nome.

Gli Ingredienti
Il primo passo nella produzione della mortadella è la selezione degli ingredienti. La carne di suino è l’elemento principale, e in particolare si utilizzano tagli pregiati come la spalla e il lardo. Il lardo, in particolare, è responsabile di quella caratteristica marmorizzazione bianca che si trova all’interno della mortadella.

Oltre alla carne, si aggiungono altri ingredienti come il sale, il pepe (spesso sotto forma di grani interi), e talvolta spezie o aromi naturali. Alcune varianti possono includere anche pistacchi, che aggiungono un tocco di croccantezza e un sapore distintivo.

Il Processo di Produzione
1. Tritatura della Carne: La carne selezionata viene sottoposta a un processo di tritatura. A differenza di altri insaccati, la mortadella richiede una macinatura molto fine, che conferisce al prodotto finale la sua tipica consistenza liscia e omogenea. Questa operazione viene effettuata con macchine tritatrici di alta precisione, che riducono la carne in una pasta finissima.
2. Emulsionamento: Dopo la tritatura, la carne viene emulsionata, cioè miscelata con il lardo e gli altri ingredienti. Questo passaggio è cruciale per ottenere la giusta consistenza. L’emulsione deve essere perfetta affinché la mortadella abbia la sua tipica morbidezza e il gusto equilibrato. Durante questo processo, la temperatura della carne viene attentamente controllata per evitare che l’emulsione si separi.
3. Insaccatura: Una volta ottenuta la miscela, questa viene insaccata in budelli naturali o sintetici, a seconda delle specifiche del prodotto finale. Gli insaccati vengono poi legati a mano o tramite macchinari specializzati, assicurando che non ci siano bolle d’aria all’interno, che potrebbero compromettere la qualità della mortadella.
4. Cottura: La fase successiva è la cottura, che avviene in forni a vapore o in acqua. Questo è forse il passaggio più sorprendente per chi non è familiare con il processo produttivo della mortadella. La cottura avviene a basse temperature, solitamente intorno ai 70-80°C, per un tempo che può variare dalle 10 alle 24 ore, a seconda delle dimensioni dell’insaccato. Questo lungo processo di cottura è ciò che conferisce alla mortadella il suo sapore delicato e la sua consistenza unica.
5. Raffreddamento e Stagionatura: Dopo la cottura, la mortadella viene raffreddata rapidamente per fermare il processo di cottura e preservarne le proprietà organolettiche. Una volta raffreddata, la mortadella è pronta per essere confezionata e distribuita, anche se può subire un breve periodo di stagionatura per migliorare ulteriormente il sapore.

Controllo di Qualità e Innovazione
Un altro aspetto sorprendente della produzione della mortadella è l’intenso controllo di qualità a cui è sottoposta. Ogni fase del processo produttivo è monitorata per garantire che il prodotto finale sia sicuro e di alta qualità. Le moderne tecnologie permettono di tracciare ogni lotto di produzione, dal macello al prodotto finito, assicurando la trasparenza e la rintracciabilità.

Inoltre, molte aziende produttrici di mortadella stanno investendo in tecnologie innovative per migliorare ulteriormente la qualità del prodotto. Ad esempio, l’uso di additivi naturali e tecniche di cottura avanzate permette di ridurre il contenuto di sale e grassi senza compromettere il gusto.

Conclusione
La produzione della mortadella è un’arte che combina antiche tradizioni con le più moderne tecnologie. Ogni fase del processo, dalla selezione degli ingredienti alla cottura, è eseguita con precisione e attenzione ai dettagli, garantendo che il prodotto finale sia sempre della massima qualità. La prossima volta che assaporerete una fetta di mortadella, saprete che dietro quel sapore inconfondibile c’è un processo sorprendente, che unisce storia, innovazione e passione.